Con Elvio Grigiante, IoT & Customer Mobile App IT Manager di Lavazza Group, ripercorriamo i progetti di innovazione tecnologica di Lavazza con Aeonvis, scelta per la sua competenza di project management e di governance ICT in progetti complessi.
Fondata a Torino nel 1895 da Luigi Lavazza, l’azienda Lavazza è rimasta di proprietà familiare per quattro generazioni, evolvendosi da una piccola drogheria in via San Tommaso 10 a uno dei principali attori globali nel settore del caffè.
Oggi, il Gruppo Lavazza vanta un fatturato di circa 3,35 miliardi di euro e un portafoglio di marchi prestigiosi come Lavazza, Carte Noire, Merrild e Kicking Horse. La sua presenza si estende in 140 mercati, supportata da nove stabilimenti produttivi in cinque paesi e da circa 5.500 collaboratori a livello mondiale.
L’innovazione è sempre stata al centro della strategia di Lavazza: dall’intuizione della miscela di caffè, allo sviluppo di soluzioni di packaging innovative, fino al primo espresso nello spazio. Questa capacità di anticipare i tempi si riflette anche nella focalizzazione sulla sostenibilità economica, sociale e ambientale, che è sempre stata un punto di riferimento per guidare le strategie aziendali.
Attraverso l’esperienza di Elvio Grigiante, approfondiamo l’evoluzione dell’azienda nel campo delle Mobile App e dell’Internet of Things.
Il contesto
Nel 2019, Lavazza avvia lo sviluppo delle prime macchine connesse destinate al segmento B2B, rivolgendosi a distributori diretti e rivenditori autorizzati. L’anno successivo, l’azienda amplia la propria offerta con una macchina connessa pensata per il segmento consumer, chiamata Voicy, caratterizzata dall’integrazione nativa dell’assistente vocale Amazon Alexa. Insieme a Voicy, Lavazza lancia anche la prima versione del programma di Loyalty attraverso l’App integrata Piacere Lavazza. Il 2021 segna un ulteriore passo avanti con il debutto della piattaforma IoT, a supporto delle numerose macchine connesse che Lavazza aveva intenzione di lanciare sul mercato. Da allora l’azienda continua poi a investire nell’innovazione tecnologica, per arrivare ad oggi con l’annuncio in anteprima, in occasione della Milano Design Week 2025, di Tablì, l’innovativo sistema che ridefinisce il modo di gustare il caffè. Con Tablì, Lavazza introduce un nuovo standard nel mondo del caffè: una tab 100% caffè, senza capsula, frutto di una tecnologia brevettata che trasforma il macinato in una forma solida e pronta all’uso, senza involucri né sprechi.
Il bisogno e la soluzione
Con l’espansione quindi dei progetti legati alle “macchine connesse”, è aumentata la complessità nella gestione delle attività e nel coordinamento degli stakeholder. Questo coinvolge diversi attori a livello internazionale, tra cui i fornitori di macchine da caffè, i gruppi interni responsabili della raccolta dei requisiti e della qualità, i fornitori tecnologici per la piattaforma IoT e mobile, oltre ai partner per lo sviluppo del firmware.
Dopo una fase iniziale dedicata all’avvio delle attività e al coinvolgimento dei diversi attori del progetto, Lavazza si avvale del supporto di Aeonvis per implementare il modello di gestione progettuale. Questo include la formazione e la diffusione del modello tra gli stakeholder interni ed esterni coinvolti nei vari progetti. Data la complessità tecnologica e la molteplicità di attori coinvolti, emerge la necessità di un presidio tecnico specifico per lo sviluppo IoT e Mobile, con particolare attenzione a:
- Pianificazione Coordinamento dei tavoli tecnici
- Gestione e organizzazione della Quality Assurance.
- Supervisione dei principali eventi del way-of-working.
- Validazione e approvazione della documentazione

IoT & Customer Mobile App IT Manager
Lavazza Group
“Aeonvis fornisce un servizio molto efficace: struttura e gestisce il piano per la connettività di ogni macchina, supportando il rilascio delle componenti necessarie (firmware, servizi IoT, App consumer) nel rispetto di tempi, costi e standard qualitativi previsti dal piano generale di produzione”
La qualità dell’intervento si basa sull’esperienza di Aeonvis nell’integrazione dei processi di Project Management e sulla sua capacità di dialogare efficacemente con stakeholder eterogenei per ruolo e linguaggio. Il modello Hybrid-Agile sviluppato con Lavazza ha permesso un controllo efficace delle attività, garantendo il rispetto degli standard qualitativi senza compromettere i tempi dedicati a test e verifiche di conformità.
Lavazza, con il supporto di Aeonvis, sta attualmente coordinando i piani di progetto per la connettività delle macchine previste per il lancio nel 2025 e 2026. L’adozione di un modello di governance strutturato nel way-of-working si sta dimostrando essenziale per garantire il successo a lungo termine.
L’approccio adottato è sempre trasversale, integrando sia l’aspetto tecnologico IT che quello funzionale e di processo. Viene sempre garantito un attento monitoraggio delle attività progettuali ed evolutive, assicurando il rispetto delle tempistiche, elevati standard di qualità e, soprattutto, una collaborazione attiva e sinergica tra tutti gli stakeholder coinvolti.